Polizze finanziarie fideiussorie assicurative: cosa sono e come funzionano

Nell’epoca attuale, contrarre dei debiti, ossia assumersi degli impegni di pagamento, rappresenta un’eventualità molto frequente. Le parti coinvolte in tali situazioni sentono la necessità di ricevere, a seconda della condizione, opportune tutele. Tra gli strumenti introdotti a tal fine, figurano le polizze finanziarie fideiussorie.

Le polizze finanziarie fideiussorie sono particolari polizze, erogate da istituti bancari o assicurativi, che consentono di garantire un credito. Il rapporto giuridico che si instaura vede coinvolti tre soggetti: il contraente, il beneficiario e il fideiussore.

Il contraente è il soggetto che, avendo un debito nei confronti di un altro soggetto, onde rendere certa la solvibilità, decide di sottoscrivere una polizza a garanzia.

Il beneficiario è il creditore che, in caso di insolvenza da parte del debitore, riesce a soddisfarsi mediante il premio della polizza fideiussoria, quantificato proporzionalmente all’ammontare della somma che si intende garantire. Il fideiussore, rappresentato da una banca o una società assicurativa, è il soggetto che garantisce il credito.

Al pari di una polizza assicurativa che garantisce da eventuali rischi, connessi alle diverse vicende della vita, infortuni, sinistri, morte, vengono previste delle polizze che garantiscono da un’eventuale incapienza da parte del soggetto debitore.

Il contratto assicurativo che lega il contraente con il garante prevede il pagamento di un premio che deve essere versato periodicamente, onde ottenere la completa copertura. Sottoscrivere una polizza del genere fornisce innumerevoli vantaggi. Innanzitutto, consente di riversare il rischio dell’inadempimento al di fuori del patrimonio personale, conto corrente o beni immobili che siano, infatti la somma a tutela rimane solamente quella prevista dall’assicurazione. Tale circostanza consente di disporre in maniera libera del proprio denaro, effettuando investimenti o accollandosi altre spese senza compromettere la felice riuscita del contratto assicurativo.

Un altro vantaggio, derivante dalla polizza finanziaria fideiussoria, consiste nel affrontare il pagamento di un debito con maggiore serenità, vivendo più tranquillamente. Per aprire un’istruttoria di fideiussione, dando all’agenzia il tempo utile per verificare la presenza dei requisiti, è necessario depositare la documentazione riguardante i dati personali e la dichiarazione dei redditi relativa agli ultimi anni contributivi.

La medesima domanda, oltre che da privati, può essere effettuata anche da aziende, mediante la presentazioni degli stessi documenti con, in aggiunta, i dati camerali, estrapolati dalla camera di commercio in cui l’azienda risulta iscritta. A seguito della sottoscrizione del contratto assicurativo fideiussorio, in caso di problemi riferiti all’impossibilità oggettiva, da parte del contraente-debitore, di onorare i propri debiti, nei confronti del creditore, il fideiussore – agenzia assicurativa, previa verifica, provvede all’erogazione della somma di denaro prevista, indicata all’interno delle clausole contrattuali.

Si tratta di un rapporto giuridico che trova, soprattutto nell’ultimo periodo storico di grande incertezza economica e di voglia di maggiore sicurezza, una vasta introduzione, riscontrando il favore non solamente di coloro che decidono di aderirvi, ma anche di coloro che, in caso di problematiche, possono beneficiare del premio assicurativo, liquidato a chiusura della pratica, in seguito alla prestazione del consenso.