Prestiti ai giovani e alle donne, il progetto per Expo 2015

Dopo poco più di 110 anni, l’esposizione mondiale 2015 (conosciuta dai più come EXPO) tornerà nuovamente ad avere sede a Milano tra il primo di maggio e l’ultimo di ottobre.

‘Nutrire il pianeta, energie per la vita’ sarà il tema dell’evento, nonché punto di partenza per arrivare a trattare delle tecnologie e delle innovazioni, dalle culture alle tradizioni e alla creatività, riconducendoli tutti al settore dell’alimentazione. Proprio in occasione dell’evento mondiale la regione Lombardia ha aperto nuovi bandi a fondo perduto per incentivare e premiare i giovani e le donne che vogliono iniziare o rilanciare la propria idea imprenditoriale.

Il primo dei due bandi mette a disposizione 1,5 milioni di euro a cui possono ambire tutte le piccole o medie imprese della provincia di Bergamo gestite da giovani imprenditori. Lo scopo è quello di presentare un’Italia giovane e dei giovani, ricca di progetti e idee da realizzare, anche e soprattutto attraverso le idee e i progetti di menti fresche ed intraprendenti, sfatando così i luoghi comuni in merito.

prestiti giovani e donne

Il secondo progetto, analogo al primo, è rivolto alla moda e al design e prevede prestiti a fondo perduto del valore complessivo di più di 2 milioni di euro, tutti incentrati alle imprese capitanate da una titolare donna o con la collaborazione femminile di almeno 2/3. In questo caso, il finanziamento verrà erogato alle piccole e medie imprese che avranno fatto richiesta per un importo che non potrà superare il 50% del totale delle spese previste.

L’iniziativa è sicuramente lodevole, soprattutto tenendo conto del fatto che queste due categorie di persone (giovani e donne) che tentano di inserirsi nel mondo del lavoro attraverso l’apertura di un’impresa, spesso sono costrette ad affidarsi a prestiti il cui tasso di interesse sfocia nell’usura.

Per riuscire ad ottenere questo particolare tipo di finanziamenti, occorre tuttavia non incappare negli errori che comunemente si commettono con l’inesperienza. Innanzitutto, è necessario sapere che esistono comunque dei criteri che le aziende devono necessariamente rispettare per poter richiedere un qualsiasi prestito, perché ad esempio le probabilità che vengano concessi finanziamenti ad imprese interamente composte da soci senza alcuna esperienza o preparazione nel settore sono minime come lo sono (nel caso in cui queste riescano realmente e concretamente ad affacciarsi nel mondo del lavoro) quelle del suo futuro successo.

Un’altro errore molto comune, soprattutto nei giovani, è quello di voler ‘avere tutto e subito’, non tenendo effettivamente conto del fatto che con una pianificazione accorta delle tappe che portano all’apertura dell’impresa si possono risparmiare molti soldi e molte energie da reinvestire per portare avanti l’opera iniziata e rilanciarla al mercato in seguito.

Spesso la scelta più comune è quella di rivolgersi a banche o istituti di credito per l’accensione di un mutuo o l’erogazione di un prestito. Tuttavia, come ben sappiamo, questi istituti richiedono garanzie molto rigide per l’eventuale recupero crediti, che rischieranno di soffocare gli utili della giovane impresa prima ancora che essa riesca a trovare una sua forma stabile.

Entrare nel mondo imprenditoriale può essere una scelta coraggiosa perché può presentare notevoli rischi sopratutto se si è giovani e inesperti. Proprio per questo motivo la regione Lombardia che avrà l’onore di ospitare l’evento di livello mondiale expo 2015, ha quindi pensato di incentivare e indirizzare in modo sicuro tutte quelle giovani menti che sono e saranno l’orgoglio italiano davanti al mondo intero.