Polizze di capitalizzazione: cosa sono e a cosa servono

La polizza di capitalizzazione è un ottimo metodo per tenere i propri risparmi al sicuro dalla svalutazione delle moneta e dall’inflazione. Con questo metodo si ha la certezza di costruire un capitale di cui si potrà disporre nel futuro.

Inoltre la polizza non è collegata alla vita del contraente, né di nessun altra persone, ed ha anche il vantaggio di ottenere il rimborso degli interessi al termine della stessa.

In sostanza il sottoscrittore si impegna ad effettuare il pagamento del premio con le indicazioni fornite al momento della stipula. Si determinano, quindi, gli importi da pagare e le scadenze entro le quali effettuare i pagamenti, inoltre deve essere anche prevista la data di scadenza della polizza.

Allo scadere del termine previsto, la compagnia di assicurazione è tenuta, in forza del contratto stipulato, al rimborso della somma ricevuta al cliente, maggiorata degli interessi maturati. In questo modo il sottoscrittore può mettere facilmente al sicuro i propri risparmi, investendoli in uno strumento che gli garantisce una rendita futura, certa e capitalizzata.

Con il termine capitalizzato si intende proprio l’accorpamento del valore degli interessi maturati al capitale totale da rimborsare. Il pagamento del premio, da parte dell’assicurato, può seguire regole differenti. Ovviamente saranno le parti a stabilire, in sede di contrattazione, quali sono le regole che vogliono siano applicate al caso specifico.

In sostanza si può optare per un versamento unico annuale, oppure per uno periodico. Il versamento periodico è similare al pagamento rateale di un qualsiasi premio assicurativo, mentre quello annuale permette di liberarsi del pagamento in un’unica soluzione per anno. Esiste, infine, una terza modalità di pagamento che consiste in un’unica soluzione per tutta la durata del contratto.

Il contraente, quindi, versa tutto l’importo dovuto e solo al termine della polizza potrà riceverlo capitalizzato dall’assicurazione. A differenza delle altre polizze assicurative, quelle di capitalizzazione non sono vincolate ad alcune caratteristica del richiedente. In pratica non ci sono vincoli di età o di modalità di versamento e la polizza non sarà mai vincolata alla vita del contraente.

Inoltre quest’ultimo potrà anche richiedere l’estinzione anticipata della polizza se, per qualunque motivo, necessiti della disponibilità della somma prima della scadenza. In questo, però, sarà necessario decurtare dal valore del capitale una penale a titolo di rimborso che tratterrà la compagnia assicuratrice. Per essa, infatti, il rimborso anticipato costituisce un costo notevole in quanto molto probabilmente avrà già investito in altri strumenti finanziari la somma ricevuta. Per quanto riguarda il rimborso del capitale alla scadenza, esso può essere effettuato mediante varie modalità.

Le parti sono libere di sceglierle durante la contrattazione della polizza, tuttavia solitamente esso viene effettuato o con il pagamento della somma totale, oppure con la costituzione di una rendita in favore dell’assicurato. In questo secondo caso il cliente avrà il diritto di ricevere una somma di denaro predeterminata a distanze fisse che vengono anch’esse stabilite al momento della stipula del contratto.