Disponibili per ora soltanto per le famiglie in palese difficoltà residenti nella regione Molise, i prestiti Caritas per famiglie presto saranno attivi e richiedibili in tutte le regioni d’Italia.
Ma cosa sono nel dettaglio questi Prestiti, e come si fa ad accedervi? La Caritas è un noto Ente di Carità che fa capo alla Chiesa Cattolica e che da decenni ormai opera sul territorio nazionale gestendo enti assistenziali, comunità di prima accoglienza per senza tetto e mense aperte ai più poveri e a chi non riesce a rimediare almeno un pasto caldo al giorno.
Vista la tragica crisi economica in atto che ha visto raddoppiare, se non triplicare, il numero di singoli e famiglie che ogni giorno si rivolgono alla Caritas per ricevere assistenza, l’ente benefico senza scopo di lucro ha predisposto i prestiti Caritas per le famiglie: si tratta di un canale di credito di cui potranno beneficiare le famiglie che si trovano ad attraversare difficoltà economiche.
Inquadrati nel settore del microcredito sociale e del microcredito di impresa, strumenti finanziari attivi in molti istituti di bancari, questi prestiti si potranno richiedere direttamente in Banca, ovviamente in tutti gli Istituti di Credito convenzionati con l’iniziativa. Il prestito della speranza – così è stato soprannominato dalla CEI, la Conferenza episcopale italiana, e dall’associazione banchieri italiani – consentirà l’accesso a fondi di credito straordinari aventi tassi di interesse Taeg e Tan molto più bassi rispetto ai normali prestiti erogati dalle banche alle famiglie.
Come richiedere il prestito agevolato
Per richiedere il prestito Caritas, il richiedente dovrà presentare un’istruttoria completa che l’ente erogante esaminerà in trenta o quarantacinque giorni al massimo. Questo periodo servirà all’Ente di Credito per accettarsi che sussistano le condizioni necessarie per usufruire del prestito (dunque un’accertata difficoltà economica), nonché la fattibilità tecnica del prestito nell’immediato. A valutare la domanda di credito non saranno soltanto i consulenti finanziari della singola banca che si è vista richiedere il prestito Caritas, ma anche l’Ufficio Diocesano preposto.
Per l’esame dei singoli casi specifici e informazioni più dettagliate, i cittadini molisani potranno rivolgersi al Centro di Ascolto della Caritas diocesana in Via del Porto a Termoli; a breve, quando cioè il prestito sarà disponibile anche nel resto dell’Italia, verranno aperti molti altri Centri di Ascolto disseminati su tutto il territori nazionale. Con questo prestiti, la Chiesa Cattolica si propone di aiutare concretamente le famiglie in difficoltà, offrendo loro del denaro da restituire comodamente in più rate e con interessi decisamente bassi. Una risposta attiva alla crisi economica in atto che dal 2007 non allenta la morsa sul nostro Paese.