Prestiti Poste Italiane: click, prestito, prontissimo, quinto e special Cash BancoPosta

Poste Italiane conosce bene i problemi dei cittadini relativi alla liquidità necessaria per affrontare una spesa per la casa oppure per la famiglia. L’acquisto di una abitazione richiede di solito grandissimi investimenti di cui la maggior parte delle persone comuni non possiede, ma anche l’acquisto di altri beni come l’automobile, gli studi universitari, master di specializzazione, spese sanitarie e così via. L’azienda ha così costruito una nuova gamma di prestiti per privati con una linea di credito accessibile veramente a tutti. Vediamoli nel dettaglio.

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Click BancoPosta

La novità ufficiale è il nuovo prestito Click BancoPosta che può essere richiesto soltanto da coloro che sono correntisti di BancoPosta Online. La particolarità di questo finanziamento è che può essere pagato con tasso fisso ma la rata è flessibile, si può scegliere quella che meglio si può pagare in qualsiasi momento e cambiarla in base alle proprie esigenze senza aggiunta di ulteriori costi. Un vero aiuto in periodi di crisi come questo, dove da un giorno all’altro si ci ritrova senza stipendio.

In pratica si rimborsano le prime 6 rate e dopo si può cambiare la rata, modificando così anche la durata del prestito. Si può anche saltare una rata attraverso un’opzione che si chiama proprio “Salto Rata” e questa verrà spostata a fine finanziamento. L’importo massimo erogabile arriva fino a 30.000 € rimborsabili in 84 mesi, che aumentano a seconda dei cambiamenti effettuati per arrivare fino a 108 mesi.
Per cambiare la rata non si paga nulla.

Questo tipo di prestito è una bella novità che agevolerà tantissimo i problemi quotidiani di liquidità con cui ogni cittadino è abituato a convivere quotidianamente in tempo di crisi. Poste Italiane si è impegnata per venire in contro alle esigenze delle persone per aiutarle nelle loro difficoltà.

Ma vediamo le altre linee di credito per i privati.

Prestito BancoPosta

É il prodotto fiduciario che Poste Italiane propone ai suoi correntisti di BancoPosta per permettere di realizzare ogni progetto desiderato in piena serenità. L’erogazione avviene in brevissimo tempo e si può richiedere fino a 30.000 euro che verranno accreditati dopo un’accurata valutazione direttamente sul conto corrente del soggetto richiedente. La presenza dell’accredito dello stipendio o della pensione sul conto corrente  permettono l’agevolazione della procedura e il soggetto potrà scegliere la soluzione migliore per lui scegliendo tra tempi di rimborso e rate a lui più consone.

Vediamone i dettagli: L’importo massimo erogato parte dai 5000 euro fino a 30.000 euro; la durata del prestito può essere scelta dai 12 fino agli 84 mesi ossia 7 anni. L’accredito avviene nel giro di una settimana se tutti i documenti risultano corretti, e la somma sarà direttamente accreditata sul conto corrente. Il contratto prevede un’assicurazione facoltativa che consiste nell’erogazione di un importo decurtato del 3,25% per prestiti di durata fino a 60 rate e del 4,80% per prestiti fino a 60 mesi. Tutte le spese di istruttoria, di incasso, pratiche, invio di comunicazioni sono gtratuite. Le collaborazioni sono con Compass e Deutsche Bank S.p.a., quindi la concessione dei finanziamenti sarà soggetta all’approvazione di questi istituti di credito.

Vediamo qualche esempio pratico. Se si dispone già di un accredito di uno stipendio su di un conto corrente BancoPosta, allora si potrà richiedere subito un prestito. Nel caso di un importo richiesto di una cifra pari a 8.000 € esso potrà essere rimborsato in un numero di 60 rate ad una quota di € 173,74 € circa, pagando un tasso TAN fisso del 10,95% e un TAEG dell’11,64%. Alla fine del prestito si dovrà rimborsare una quota totale di 10.454,1 € comprensiva di circa 2454.00 € di interessi e imposte sostitutive. Naturalmente poi il TAEG varia e dipende dal momento della richiesta del prestito.

Il richiedente prima di sottoscrivere qualsiasi contratto è tenuto a leggere e informarsi bene su tutte le clausole presenti nel documento. All’interno del contratto esiste uno speciale documento chiamato Informazioni Europee di base per il Credito dei Consumatori. Il soggetto richiedente è tenuto a richiederlo e a leggerlo attentamente. L’imposta di bollo del contratto è pari a € 16,80 per i contratti inferiori alla durata di 60 mesi, mentre per quelli superiori si pagherà un’imposta sostitutiva dello 0,25%. Gli uffici postali quindi sono dei distributori non esclusivi dei prodotti di queste suddette aziende.

Prontissimo BancoPosta

É una linea di credito più adatta alle piccole esigenze, infatti permette di realizzare piccoli progetti e l’importo massimo erogato è pari a 20.000 euro. La richiesta può essere fatta da tutti anche da coloro che non sono correntisti di BancoPosta. La risposta è abbastanza immediata e  l’erogazione avviene in circa 4 o 5 giorni. Per richiederlo bisogna recarsi verso un ufficio postale provvisto di documenti personali e documenti che attestano il proprio reddito, busta paga, unico, pensione. Questo tipo di prestito è concesso da Compass S.p.a. quindi l’ultima parola spetta a loro.

Vediamo un esempio di soluzione pensata per il cliente: l’importo erogabile va da € 1750 € a 20.000 euro e la durata di rimborso parte dai 24 mesi fino agli 84 mesi. Se si chiede un importo pari a 5000 euro, la rata da pagare per un contratto di 60 mesi sarà 113,20, con un TAN fisso del 12,75% e un TAEG del 13,74%. Gli interessi saranno pari a € 1787,20. Tutte le spese riguardanti tale prestito saranno gratuite anche quelle di invio cartaceo a casa, e l’assicurazione sarà facoltativa e pari al massimo al 4,80% dell’importo erogato. Si potrà richiedere l’estinzione del prestito anche anticipatamente se il cliente dovesse prima della fine del pagamento riuscire a liquidare, e questa operazione sarà gratuita ed estinguerà il prestito. Se il richiedente non è correntista il prestito sarà accreditato su un altro conto corrente bancario per importi superiori alla cifra di 10.000 euro.

Quinto BancoPosta

Questo tipo di prestito è riservato ai dipendenti pubblici e a tutti i pensionati INPS e INPDAP e permette di ricevere un prestito adeguato alle proprie possibilità dello stipendio dato che è legato alla pensione oppure allo stipendio realmente percepito. L’obiettivo di tale servizio è garantire una tranquillità sia al richiedente che all’ente erogatore. Non c’è bisogno di possedere un conto corrente e si può richiedere per diversi motivi, come per estinguere altri debiti e finanziamenti vari. Di solito viene concesso anche in presenza di altri finanziamenti.

Vediamolo nel dettaglio…

La rata viene decurtata direttamente dalla pensione fino ad 1/5 dell’importo percepito; l’importo concesso varia dall’importo della pensione e la sua durata può arrivare fino a 120 mesi proprio per non creare problemi di rimborso.L’assicurazione in questo caso è obbligatoria sulla vita dell’individuo e per legge è a completo carico della banca. Non esistono altre spese in merito.

Per ottenere questo tipo di finanziamento basta che il richiedente si rechi presso l’ufficio postale della sua città e mostri al dipendente interessato il cedolino della pensione, la tessera sanitaria e la carta d’identità. Il quinto dello stipendio viene concesso da Poste Italiane grazie ad un accordo con BNL Finance S.p.a. e quindi è soggetto a loro approvazione. Il quinto dell stipendio è concesso dai 18 fino all’età di 67 anni, non oltre.

Vediamo un esempio che riguarda un pensionato INPS di 62 anni:
il soggetto che richiede un quinto dello stipendio su una pensione minima di 900 euro al mese pagherà per 60 rate un importo pari a 180,00 euro con una spesa di interessi e iposte totale di € 2.281,12. Questo ad un tasso TAN fisso del 9,68% e ad un TAEG del 10,21. Naturalmente questo poi varia dal momento e dalla precisa data in cui si richiede il prodotto.
Se si è dipendente pubblico bisognerà portare la busta paga, oppure il certificato dello stipendio o attestato di servizio per in dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni. Per quanto riguarda l’Arma dei Carabinieri, bisognerà portare con se le ultime due buste paghe e l’Attestato di servizio che verrà rilasciato dal Comando dei Carabinieri di appartenenza.

Special Cash Postepay

É un prestito speciale dedicato ai possessori di carta Postepay, la comoda carta ricaricabile che permette di acquistare e prelevare ovunque. L’accredito dell’importo verrà effettuato direttamente sulla carta stessa usabile immediatamente. Ma vediamo chi può richiederlo e come funziona. Sembra che questo tipo di microprestito possa essere richiesto da tutti i cittadini italiani titolari di postepay semplicemente recandosi in ufficio postale provvisti di documento d’identità e codice fiscale; mentre per i cittadini stranieri servirà la dimostrazione del proprio reddito, la carta di soggiorno e il passaporto.

Alcuni uffici postali potranno richiedere della documentazione aggiuntiva a seconda dei casi, ma la regola è questa. L’importo finanziato è molto basso e parte dai 750 euro e arriva fino ai 1500 euro con durata di mensilità che varia dai 15,20, a 24 mesi. Esiste una commissione fissa che si paga al momento dell’erogazione e arriva a massimo 9,00 €. L’importo della rata da pagare mensile per un prestito di 1500 € arriva massimo a 71,50 €, l’interesse è calcolato in base al TAEG.

Questa soluzione è comoda per i più giovani che a volte hanno bisogno di micro prestiti per piccoli viaggi, esperienze di studio e grazie a questo sistema imparano a gestire in piccolo e ad abituarsi alla responsabilità di pagare un prestito a fine mese.